Turismo, la Sardegna conquista Bergamo
con i Borghi
e i Cammini
Turismo, la Sardegna conquista Bergamo
con i Borghi
e i Cammini
Turismo, la Sardegna conquista Bergamo
con i Borghi e i Cammini
LA PRESIDENTE ALESSANDRA TODDE INCONTRA GLI STUDENTI
DEL LICEO “ANTONIO SEGNI” DI OZIERI
Una terra che piace e conquista.
Abile nel raccontare il suo volto più autentico. per capirci, distante dalle "cartoline" canoniche, non per questo meno suggestivo e imperdibili, legate alle spiagge e a una natura che incanta. Una Sardegna dai mille scorci, da ammirare tutto l’anno, un giorno dopo l'altro. Nel silenzio e a “passo lento”.
Da qui, applausi e consensi. L'isola che ha brillato nella elegante cornice della fiera Agritravel, evento giunto alla decima edizione e che si è chiuso domenica scorsa a Bergamo, è ancora e sempre terra dei desideri. Vicina, accogliente e raggiungibile. Una Sardegna, alla sua prima partecipazione ufficiale alla manifestazione, che si è distinta tra borghi, cammini, artigianato e sapori.
Con un percorso e uno stand dedicato, un ricco e dettagliato calendario di eventi teso ad alimentare una nuova narrazione dell’Isola. "Una terra da scoprire lentamente, borgo dopo borgo, dove il patrimonio culturale, paesaggistico e identitario si intreccia con esperienze di viaggio consapevoli e profonde. La nostra partecipazione alla fiera si inserisce in una strategia più ampia finalizzata alla costruzione di un’offerta turistica solida e riconoscibile, capace di posizionarsi con forza nel mercato internazionale" ha detto con soddisfazione l’assessore regionale del Turismo, Franco Cuccureddu.
Una strategia e una visione che promettono bene. Un quadro che ha al centro il progetto di certificazione dei borghi della Sardegna, già avviato con una prima rete di quindici centri riconosciuti a livello nazionale e internazionale, con l’obiettivo di valorizzare i piccoli Comuni come motori di uno sviluppo turistico legato alla qualità della vita, alla storia, alla cultura e al paesaggio. Di fatto, un percorso che si sposa con i Cammini e le Destinazioni di pellegrinaggio, elementi portanti di una proposta turistica capace di parlare al cuore dei viaggiatori.
Nel corso dei lavori, l’assessore Franco Cuccureddu è stato protagonista anche del convegno “L’importanza di fare rete”, ospitato nell’Arena Bell’Italia. Un’occasione di confronto nazionale sul valore strategico della collaborazione tra territori. L’esponente della Giunta regionale ha quibdi aggiunto: “La Sardegna punta con decisione sul fare rete. Attraverso la connessione e la collaborazione possiamo valorizzare le nostre peculiarità, destagionalizzare l’offerta e renderci più competitivi a livello nazionale e internazionale, rafforzando il posizionamento dell’Isola anche nel panorama del turismo esperienziale e sostenibile”.
Una terra che piace e conquista. Abile nel raccontare il suo volto più autentico. per capirci, distante dalle "cartoline" canoniche, non per questo meno suggestivo e imperdibili, legate alle spiagge e a una natura che incanta. Una Sardegna dai mille scorci, da ammirare tutto l’anno, un giorno dopo l'altro. Nel silenzio e a “passo lento”.
Da qui, applausi e consensi. L'isola che ha brillato nella elegante cornice della fiera Agritravel, evento giunto alla decima edizione e che si è chiuso domenica scorsa a Bergamo, è ancora e sempre terra dei desideri. Vicina, accogliente e raggiungibile. Una Sardegna, alla sua prima partecipazione ufficiale alla manifestazione, che si è distinta tra borghi, cammini, artigianato e sapori. Con un percorso e uno stand dedicato, un ricco e dettagliato calendario di eventi teso ad alimentare una nuova narrazione dell’Isola.
"Una terra da scoprire lentamente, borgo dopo borgo, dove il patrimonio culturale, paesaggistico e identitario si intreccia con esperienze di viaggio consapevoli e profonde. La nostra partecipazione alla fiera si inserisce in una strategia più ampia finalizzata alla costruzione di un’offerta turistica solida e riconoscibile, capace di posizionarsi con forza nel mercato internazionale" ha detto con soddisfazione l’assessore regionale del Turismo, Franco Cuccureddu.
Una strategia e una visione che promettono bene. Un quadro che ha al centro il progetto di certificazione dei borghi della Sardegna, già avviato con una prima rete di quindici centri riconosciuti a livello nazionale e internazionale, con l’obiettivo di valorizzare i piccoli Comuni come motori di uno sviluppo turistico legato alla qualità della vita, alla storia, alla cultura e al paesaggio.
Di fatto, un percorso che si sposa con i Cammini e le Destinazioni di pellegrinaggio, elementi portanti di una proposta turistica capace di parlare al cuore dei viaggiatori. Nel corso dei lavori, l’assessore Franco Cuccureddu è stato protagonista anche del convegno “L’importanza di fare rete”, ospitato nell’Arena Bell’Italia. Un’occasione di confronto nazionale sul valore strategico della collaborazione tra territori.
L’esponente della Giunta regionale ha quibdi aggiunto: “La Sardegna punta con decisione sul fare rete. Attraverso la connessione e la collaborazione possiamo valorizzare le nostre peculiarità, destagionalizzare l’offerta e renderci più competitivi a livello nazionale e internazionale, rafforzando il posizionamento dell’Isola anche nel panorama del turismo esperienziale e sostenibile”.