Artigianato Sardo / Pelle
Pelle
L'artigianato della pelle è una tradizione antica e molto importante qui in Sardegna. Gli artigiani utilizzano tecniche tramandate di generazione in generazione per creare pezzi bellissimi e unici.
Per esempio, le borse in pelle sono famose per la loro qualità e i dettagli unici, le cinture, un classico intramontabile che trovi in tantissimi stili e colori lavorate con pelli pregiate e decorate con elementi tipici dell'Isola, le selle per i cavalli vere e proprie opere d'arte decorate con motivi geometrici e talvolta anche coloratissimi che riflettono l'orgoglio e l'abilità degli artigiani sardi.
La pelle viene utilizzata anche per decorare gli strumenti musicali, come le Launeddas, o per creare guaine per i coltelli, lavorati con grande attenzione per proteggere la lama.
Tra le tecniche per la lavorazione della pelle citiamo la "corda a spillo", che serve per cucire le borse e gli altri oggetti. Invece di un ago normale, usano un attrezzo particolare fatto di osso o metallo, e un tipo di filo spesso e resistente.
Poi abbiamo la decorazione a stampa, dove usano foglie, fiori, o altri oggetti naturali per creare motivi unici sulla pelle.
Un'altra tecnica interessante è quella dell'intarsio, dove si usano pezzetti di pelle di diversi colori per creare dei disegni. Oppure c'è il "traforo", che consiste nel ritagliare la pelle per creare motivi decorativi.
Infine la tecnica della "punzonatura", dove usano dei piccoli strumenti per creare disegni rialzati sulla pelle. È un metodo che richiede tanta precisione e pazienza.
I colori utilizzati per la pelle venivano fissati con delle sostanze naturali, come gli estratti di erbe o minerali. Per esempio, usavano il rosso per le selle dei cavalieri ottenuto da un insetto chiamato cocciniglia, oppure il verde ottenuto dalle foglie di una pianta locale.
La lavorazione artigianale della pelle in Sardegna non solo preserva le tecniche tradizionali, ma contribuisce anche all'economia locale, valorizzando il patrimonio culturale dell'isola attraverso prodotti unici e di alta qualità.
Lavorazione della Pelle
In Sardegna il centro più importante per la lavorazione della pelle è Dorgali, ma sono notevoli anche le botteghe artigiane di Bitti, Oliena e Teulada.
Tra le produzioni citiamo le cinture lavorate in rilievo, borse, portafogli, cuscini lavorati a mano con motivi tradizionali.
Di rilievo è anche la produzione di selle, briglie e finimenti per cavalli, a Santulussurgiu.
Un'altra tecnica interessante è quella dell'intarsio, dove si usano pezzetti di pelle di diversi colori per creare dei disegni. Oppure c'è il "traforo", che consiste nel ritagliare la pelle per creare motivi decorativi. Infine la tecnica della "punzonatura", dove usano dei piccoli strumenti per creare disegni rialzati sulla pelle.
È un metodo che richiede tanta precisione e pazienza. I colori utilizzati per la pelle venivano fissati con delle sostanze naturali, come gli estratti di erbe o minerali. Per esempio, usavano il rosso per le selle dei cavalieri ottenuto da un insetto chiamato cocciniglia, oppure il verde ottenuto dalle foglie di una pianta locale.
La lavorazione artigianale della pelle in Sardegna non solo preserva le tecniche tradizionali, ma contribuisce anche all'economia locale, valorizzando il patrimonio culturale dell'isola attraverso prodotti unici e di alta qualità.